Casalmoro – Una tradizione radicata che non si è scalfita con l'arrivo dei tempi moderni. È la sagra della Madonna del Dosso, meglio conosciuta come la Pollastrella.
Casalmoro è in trepidazione per l'apertura dell'antica fiera religiosa che inizierà venerdì 20 novembre alle 16.30 con i primi botti dei mortaristi. Questi sono solo il preludio di una lunga serie di rimbombi che si possono udire sin dai paesi vicini. La polvere pirica e i mortai accompagneranno tutto lo svolgimento della fiera, soprattutto nei momenti liturgici.
L'istante più importante è sicuramente la messa di sabato mattina delle 5.30 per la Presentazione di Maria al tempio. Tra un boato e l'altro, le altre celebrazioni religiose si terranno alle 9, 10.30 e 17.30 e per chiudere domenica alle 10.30 e 17.30.
Nel viale che porta al santuario religioso sono stati allestiti alcuni eventi collaterali. Come lo spettacolo pirotecnico di sabato alle 18.15, accompagnato da uno spuntino a base di ceci e vin brulè offerto dal gruppo Mortaristi. Oppure il gazebo del Rugby Asola, che sabato dalle 15.30 alle 18.30 distribuirà pane e cotechino. Ci sarà una mostra fotografica organizzata dai mortaristi nei locali adiacenti al santuario, mentre lo stand dell'Avis sarà presente a fianco del cancello del campo sportivo parrocchiale.
Domenica dalle 16.30 si terrà la castagnata ai piedi della chiesa, mentre alle 21 è in programma una tombolata al Centro sociale. Sabato e domenica sarà aperta una mostra di pittura a cura de “il Cenacolo dell'Arte” nella chiesetta di via Disciplini. Infine, per tutta la durata della fiera, sarà attiva la pesca di beneficenza all'oratorio.
(al.po)
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