Casalmoro riciclone. Il Comune premiato per la raccolta differenziata

Ecologia - Come gli alunni, anche il comune di Casalmoro si è beccato la pagella. Voti alti, un otto per intenderci. Ma in quale materia? Nella raccolta di rifiuti.

Il paese dell'Asolana, insieme ad altri sparsi in provincia di Mantova, ha ricevuto l'attestato da Legambiente Lombardia di “Comune Riciclone” e “Comune a rifiuti free”. Andiamo per ordine.

1) Comune Riciclone. Per ottenere il riconoscimento, la raccolta differenziata deve essere minimo al 65%. In base In base a questo parametro Legambiente ha stilato la classifica regionale divisa per provincia e dimensione del comune (sopra e sotto i 10mila abitanti). Casalmoro è ventesimo con l'83,90% di raccolta differenziata destinata al recupero. In provincia di Mantova è Suzzara il primo "Riciclone" tra i comuni sopra i 10 mila abitanti e Sustinente tra quelli con meno di 10 mila.

2) Comune a rifiuti free. È la novità del dossier di quest'anno. Si tratta di premiare tutti quei comuni che hanno iniziato un percorso che va oltre la raccolta, la differenziata, il riciclaggio e che puntano a ridurre la produzione di rifiuti. Il riconoscimento viene dato a chi produce meno di 75 kg di rifiuti a persona all'anno. Casalmoro in questo caso è al 70%, perciò è stata premiata.

Nel comune della Pollastrella i cassonetti sono spariti dal 1 gennaio 2014. I dati sui quali si è basata Legambiente sono stati quelli dell'anno scorso, per cui Casalmoro è stato premiato nel suo primo anno di raccolta porta a porta. «Significa che siamo sulla strada giusta   - dice il sindaco Franco Perini - ma è solo grazie ai cittadini che siamo riusciti a raggiungere questo traguardo».

La maggior parte dei “Comuni rifiuti free” risiede in provincia Mantova che è anche l'unica, tra le province lombarde, ad aver centrato l'obiettivo di legge del 65%. Un dato interessante è che su 31 comuni premiati, 22 sono mantovani. Casalmoro si colloca al ventiduesimo posto tra i comuni della Lombardia.