Castel Goffredo. Tempi di bilancio per la raccolta rifiuti porta a porta 

Impianto di trattamento a freddo dei rifiuti
Impianto di trattamento a freddo dei rifiuti

ll Comune della calza ha svelato il bilancio per i primi sette mesi di raccolta rifiuti porta a porta. A tirare le somme è l'assessore all'ambiente Marco Rodella. «Nonostante il nostro resoconto si ferma al mese di ottobre, possiamo dire che il sistema sta funzionando molto bene con un buoni riscontri da parte dei cittadini». 

 

Gli amministratori si aspettavano un dato sulla differenziata che toccasse il valore medio del 75%. Nel primo mese di entrata in vigore della raccolta, ossia il maggio scorso, il dato si è attestato al 77%, a giugno all’83% e via sempre più in alto. Facendo una media, da gennaio a ottobre, considerando anche il vecchio sistema di raccolta, il dato si fissa al 69,9% di raccolta differenziata. 

L'assessore all'ambiente Marco Rodella
L'assessore all'ambiente Marco Rodella

In questi mesi è emersa però una problematica: l'abbandono dei rifiuti nelle campagne. L'assessore spiega che questa è una criticità da risolvere, ma che in linea di massima è stata tenuta sotto controllo da Mantova Ambiente, il gestore del servizio. 

 

Nel frattempo è cominciata la consegna dei calendari di raccolta per il 2016, da parte dei volontari dell’Acli (zona B) e dell'associazione El Castèl (zona A).

 

Le stesse associazioni, a gennaio, distribuiranno i sacchi gialli per la plastica incorporati dei nuovi codici identificativi, così da scoprire se vengono usati in maniera impropria. 

L’altra novità riguarda l’uso dei sacchi per la frazione secca che non potranno più essere neri, ma trasparenti, per permettere agli operatori una veloce verifica del contenuto. In media ogni famiglia dovrebbe conferire il bidone del secco tra le 6 e le 8 volte all’anno, cosa che però fino ad ora non è stata mantenuta.

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