Acquanegra sul Chiese - L’amministrazione del sindaco Minuti ha approvato lo stanziamento di 115mila euro, dilazionati in più anni, che serviranno per la costruzione di un impianto di videosorveglianza ex novo, che entrerà in funzione entro il 31 agosto di quest’anno. Il progetto sarà seguito dall’azienda Tea, mentre un contributo di 12 mila euro è stato chiesto alla Regione Lombardia. Il piano sicurezza, in cantiere di anni, si auspica serva anche come deterrente per i sempre più numerosi furti sul territorio comunale.
Il provvedimento rientra nel più ampio progetto “Obiettivo sicurezza nei comuni dei fiumi e delle torri” comprendente Asola, Canneto, Piubega, Gazoldo, Mariana e appunto Acquanegra sul Chiese. Il piano, che avrà durata decennale, ha lo scopo di garantire una maggiore tutela dei cittadini e una maggiore vivibilità del territorio, attraverso l’installazione di sistemi di sorveglianza e di dispositivi per la prevenzione dei reati stradali.
Le telecamere previste saranno 6 e saranno poste nei varchi dei punti strategici del paese. La prima sarà collocata in via Primo Maggio, la seconda in via Diaz, direzione Calvatone, la terza in prossimità del campo sportivo, verso Mosio, la quarta sulla Statale 343 sull’incrocio con via Trento, la quinta sulla Statale 7, verso Mariana, mentre l’ultima in zona cimitero.
Gli “occhi elettronici”, oltre a monitorare la pubblica sicurezza, saranno in grado, attraverso un sistema di incrocio dei dati tra motorizzazione e questura, di individuare i guidatori che abbiano commesso delle infrazioni, dal non pagamento della tassa di circolazione e dell’assicurazione, fino a intercettare auto rubate. Questo sistema permetterà alle forze dell’ordine locali un intervento più tempestivo ed efficace in caso di necessità.
(GioSci)
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