Il comportamento sessuale degli adolescenti

di Valentina Li Puma

 

Numerose indagini hanno evidenziato l'esistenza di una sequenza di comportamenti sessuali dell'adolescente che vanno dal baciarsi e abbracciarsi, proseguendo poi con il necking (toccarsi dalla vita in su) e il petting (toccarsi dalla vita in giù) fino al rapporto sessuale completo. Il rapporto sessuale rimane comunque l'esperienza più rilevante del periodo adolescenziale. I risultati di diverse ricerche condotte in ambito europeo concordano su una posticipazione dei primi rapporti sessuali rispetto alle generazioni precedenti (17-18 anni per i maschi, 18-19 anni per le femmine).

Sono stati individuati dei fattori che intervengono nella sessualità degli adolescenti:

a) Aspetti biologici: la precocità puberale facilità una precoce attività sessuale; i fattori ormonali hanno un'influenza maggiore sui maschi che sulle femmine.
b) Aspetti psicosociali: lo sviluppo cognitivo e affettivo di ogni giovane influisce sulla capacità di cogliere gli effetti a medio e lungo termine delle proprie condotte sessuali.
c) Aspetti familiari: la storia pregressa della madre dei fratelli sembra avere influssi sul comportamento sessuale (più precoci sono state le esperienze sessuali dei parenti, più precoce sarà quella dell'adolescente).
d) Aspetti relativi al gruppo dei pari: questa variabile può essere più potente rispetto al conformismo dei genitori. Molto dipende dalla percezione della cultura e dei valori dei coetanei.
e) Aspetti relativi al contesto socioculturale: la fede religiosa diminuisce la probabilità di impegnarsi nella sessualità, mentre l'inizio precoce dell'attività sessuale porta un indebolimento della religiosità stessa.

 

Mentre nelle ragazze il rapporto sessuale è associato all'amore, nei ragazzi sottolinea l'appagamento dei desideri sessuali (scarica sessuale). I ragazzi attribuiscono importanza: al raggiungimento del piacere, al compiacimento della partner, alla conquista e allo sfogo della tensione. Le ragazze invece vedono la vicinanza emotiva come principale motivo per avere rapporti.

(Valentina Li Puma è laureata in psicologia, specializzata in sessuologia)

 

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