Asola - Non sarà certo il celebre “Muracolo” che nei primi anni ’90 aveva portato la Pallavolo Asola in serie B con una squadra piena zeppa di grandi talenti, ma questa salvezza sa davvero di grande impresa. Partiti con poche speranze dopo aver perso quattro elementi d’esperienza del sestetto base, e soprattutto dopo il grave infortunio occorso al faro della squadra Antonello Mutti, la stagione del P&B (Predaroli e Bonandi è lo sponsor, ndr) sembrava avviarsi verso il triste epilogo della retrocessione.
Serviva almeno un punto per salvarsi nell’ultima giornata a Bovezzo, in provincia di Brescia contro il forte
Valtrompia già qualificato ai play-off promozione, tuttavia gli asolani hanno voluto fare di più centrando una vittoria che sa di rivincita contro chi li dava già per
spacciati. Il primo set vede Asola molto tesa, ma capace di recuperare e portare a casa il parziale con molta determinazione. Secondo e terzo
set invece a favore dei padroni di casa che fanno valere la loro esperienza e la voglia di conquistare un miglior piazzamento in zona play-off. Nel quarto set sale in cattedra Matteo Caiola
dell'Asola che con una serie di muri mette in crisi le sicurezze del Valtrompia, mentre le spettacolari difese di Dario Tononi e i precisi attacchi di Matteo Turra scavano il solco per Asola che
conquista il punto decisivo sulle ali dell’entusiasmo e porta a casa anche la partita per 3-2.
Grandi festeggiamenti e grande soddisfazione per tutta la società che anche quest’anno nonostante molte difficoltà ha dimostrato come l’ottimo lavoro svolto in palestra porti sempre risultati. (Testo Mura Asola)
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